giovedì 26 luglio 2012

Tempesta

Angeli caduti dal cielo 
contaminato di orrori 
in una tempesta. 
Con rombi di tuono 
e lame incandescenti.

Scintillanti...
come preziose stelle elettriche 
cadute sul terreno 
sotto forma di pioggia. 

In un inaspettata tempesta...
Che crea,
voragini profonde 
nel terreno bagnato.



3 commenti:

  1. Gli angeli si stupirono di quanto si affannasse a dimostrare di non essere e tentarono di sedurlo e dissuaderlo, ma risultarono oggettivamente poco aggraziati e veritieri. E lui, demiurgo dello stile puro e sublime, clinico osservatore del carnevale umano, nutre la nobile soggettività del suo Io interiore sbirciando dallo spiraglio lasciato dalla quinta poco prima di entrare in scena. Vomiterà sul palco e, conoscendolo, anche sulla platea. La ricerca degli applausi è servile. Sarà un trionfo.

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  2. ...visione onirica non certo a colori... ma nemmeno in bianco e nero.... solo diverse tonalità di grigio... grigia visione bagnata, malinconica e crudele.... spietata...

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Three Bats